Populonia, la Buca delle Fate
Populonia, la Buca delle Fate |
Informazioni sul sito uffGuide.it . L’itinerario, altamente panoramico, si snoda attraverso uno dei promontori più suggestivi della Toscana: il Promontorio di Piombino, definito A.N.P.I.L. - Area Naturale Protetta di Interesse Locale - e situato a Nord dell’omonima cittadina. Dal parcheggio di Cala Moresca, presso Salivoli, si percorre la forestale ”tagliafuoco” che passa nell’interno del promontorio e conduce in circa un’ora e mezzo al Monte Massoncello (286 m s.l.m.), massima quota dell’intero itinerario. Scorci sulle isole dell’Arcipelago e sulla Corsica renderanno la fatica più sopportabile. In macchia mediterranea, si raggiungono i ruderi della Pieve e del Monastero di San Quirico nell’area nota come Il Conventaccio; gradualmente si scende verso Il Reciso per poi risalire all’acropoli di Populonia. Dopo una breve visita per osservare dall’esterno la Rocca del 1399 e il panorama sul Golfo di Baratti, si riscende al Reciso e puntiamo diretti su Buca delle Fate per concederci un po’ di relax e il pranzo (al sacco). Dalla meravigliosa caletta a picco sul mare si riprende il cammino lungo l’antica “Via dei Cavalleggeri” a mezza costa, affacciata sul mare. La via fu fatta costruire dal Granduca Cosimo I allo scopo di pattugliare la costa contro pirati e contrabbandieri. Nel 1561 Cosimo I, infatti, creò un corpo di guardia di cavalieri, veloce negli spostamenti a terra tra le varie guarnigioni. Superata la Fonte del Soldato (pozzo usato nell’ultima Guerra) si arriva alla particolare Spiaggia del Fosso delle Canne, l’unica con uno stabilimento balneare, presso la quale Enrico Salvatori ha creato sculture lignee stravaganti e una dama con cui si può giocare. Superata Spiaggia Lunga il percorso continua su agevole strada forestale fino a Cala Moresca.
Ritrovo ore 8 Stazione Leopolda Firenze
Quota a carico soci 10€ ( aggr. esterni 15€)
Prenotazioni chiamando in Segreteria.